Una tragedia assurda si è verificata in queste ore in Calabria: un uomo dalle generalità ancora da indentificare, è finto sotto un treno in corsa in provincia di Cosenza. Le forze dell’ordine non escludono la pista del suicidio.
Una morte assurda quella che si è registrata in queste ore a Villapiana, in provincia di Cosenza. Nelle scorse ore un terribile incidente ha portato alla morte di un uomo – ancora da identificare – investito da un treno che viaggiava nei pressi della stazione della cittadina calabrese. Non si conoscono ancora le dinamiche precise dell’accaduto.
La notizia, riportata dall’Ansa, ha scosso la piccola comunità, che è rimasta scossa da questa morte assurda che sarebbe avvenuta nella giornata di venerdì 3 febbraio. La Polizia Ferroviaria sta indagando sul posto, ma al momento del ritrovamento del corpo senza vita dell’uomo erano presenti i sanitari del 118 ed alcuni operatori della Protezione Civile.
Si apprende che l’uomo è stato investito da un treno Frecciarossa che stava percorrendo la tratta Sibari – Bolzano, con il macchinista che non avrebbe potuto far nulla per evitare il peggio che secondo quanto trapela sarebbero da imputare solo all’uomo che si trovava in un punto non percorribile a piedi e vietato oltre che pericoloso.
Circolazione treni bloccata per alcune ore: disagi per i passeggeri
Per gli investigatori possibile che la pista sia quella del suicidio. Ma si attenderanno le prossime ore con gli esami sul cadavere per capire l’esatta dinamica dell’incidente. Ore difficili per i passeggeri che sono stati costretti a rimanere nel convoglio perché nel tratto dove è avvenuta la tragedia non vi erano marciapiede.
Acqua e cibo per tutti i passeggeri arrivati dai volontari della Protezione Civile, traffico ferroviario bloccato per consentire le operazione di recupero dei rilievi necessari per la ricostruzione della tragedia. Ovviamente ci sono stati dei forti ritardi per tutti i treni nella tratta Cosenza e Sibari. Purtroppo non si tratta dell’unica tragedia che si è verificata in questi giorni.
Potrebbe interessarti anche: Bomba carta contro la sede Poste di Napoli: paura in strada
Infatti sia alla stazione di Roma Termini che in quella di Chiari in Provincia di Brescia si sono registrate altre due vittime. La prima nella serata di giovedì 26 gennaio, la seconda è arrivata nelle scorse ore per la morta di un 15enne che voleva attraversare i binari in un punto pericoloso.