Madonna di Trevignano, parla l’ex seguace: “Ecco cosa mi ha fatto Gisella”

Maria Giuseppa Scarpulla, conosciuta come Gisella Cardia, è un’ex imprenditrice nel settore delle ceramiche siciliane, originaria di Patti. Dopo un periodo di difficoltà imprenditoriale che l’ha portata a una condanna di due anni con pena sospesa, si è trasferita a Trevignano, dove ha trasformato il luogo in un centro di pellegrinaggio.

Cinque anni fa, durante un viaggio a Medjugorje con il marito Gianni, Gisella ha portato con sé una statuetta in ceramica della Madonna. Da quel momento, sostiene che la statuetta abbia iniziato a lacrimare. Gisella afferma di assistere alle apparizioni della Vergine, sostenendo di ricevere messaggi destinati ai fedeli.

Cosa ha dichiarato in un’intervista l’ex seguace della veggente

La veggente Gisella, è una figura mistica e contesa, afferma di avere visioni soprannaturali. Condivide presunte apparizioni divine e trasmette messaggi, suscita ferventi credenze e dibattiti nella comunità religiosa. E proprio Carlo, un ex seguace della veggente di Trevignano Romano, Gisella Cardia, ha rivelato in un’intervista a Storie Italiane condotta da Eleonora Daniele su Rai 1, di essere stato allontanato dalla sua famiglia e dall’associazione dopo aver denunciato un episodio sconcertante.

Carlo faceva parte della cerchia di Gisella Cardia, che sostiene di ricevere messaggi dalla Madonna ogni 3 del mese. Carlo ha descritto la sua esperienza come un “incubo ad occhi aperti“. Ha cercato di far ragionare i suoi genitori, che erano coinvolti nell’associazione, ma senza successo. La situazione è peggiorata dopo un episodio in cui Gisella Cardia ha tenuto un’omelia in una chiesa, con il parroco seduto tra i fedeli.

La preoccupazione per la famiglia e l’allontanamento

Questo ha profondamente turbato Carlo, che ha denunciato l’episodio, ma come risultato è stato allontanato dalla sua famiglia e dall’associazione. Carlo ha espresso preoccupazione per i suoi genitori, che hanno venduto una proprietà per stare vicino al Campo delle Rose, il luogo degli incontri mensili di preghiera.

Potrebbe interessarti anche: Madonna di Trevignano, tutte le profezie della veggente Gisella Cardia

Temendo di non rivedere sua sorella e i suoi nipoti, ha descritto la situazione come un “incubo” e ha espresso il desiderio di ristabilire un rapporto con la sua famiglia. La storia di Carlo solleva preoccupazioni sulla dinamica all’interno dell’associazione legata a Gisella Cardia e sulle presunte influenze negative che ha avuto sulle vite delle persone coinvolte.

Potrebbe interessarti anche: Rituali propiziatori dell’Epifania: 8 riti per un 2024 di felicità e benessere

La vicenda illustra le complesse dinamiche delle organizzazioni legate a veggenti e profezie, mettendo in luce il conflitto tra le convinzioni personali e la preservazione dei legami familiari.