Meteo, finita la tregua: in Italia torna il maltempo ed il freddo, in arrivo nei prossimi giorni nevicate anche a bassa quota. Le previsioni.
Tornano il freddo e il maltempo in Italia, con il meteo che riprende il suo percorso naturale considerando che ci troviamo nel mese di febbraio. Caldo anomalo e temperature primaverili presto lasceranno spazio ad un nuovo scenario, sicuramente meno piacevole di quello dei giorni scorsi. Infatti l’inverno si rifarà vivo con forte insistenza.
Sarà il fine settimana prossimo che ci riporterà freddo e maltempo, con un cambiamento di scenario che si registrerà con l’arrivo di vento, neve e pioggia su gran parte del territorio nazionale. Si prevede innanzitutto l’arrivo del maltempo con venti e precipitazioni, seguito da un netto calo delle temperature che accompagnerà il paese per circa un mese.
I primi segnali di questo cambiamento atmosferico saranno avvertiti già nella giornata di giovedì (8 febbraio), quando il maltempo che ha colpito l’Europa centrale raggiungerà l’Italia, portando un aumento delle nubi al Nord e sulle regioni tirreniche, con qualche pioggia isolata.
Tuttavia, il cambiamento più significativo è previsto per le prime ore di venerdì, con l’arrivo di una perturbazione intensa, preceduta da correnti di Scirocco attorno alla penisola, che causeranno una variazione delle condizioni meteorologiche coinvolgendo anche il Centro-Sud nel fine settimana del 10-11 febbraio, con variazioni differenti a seconda delle zone.
A partire da venerdì (9 febbraio), si assisterà a un’intensificazione delle piogge e dei rovesci soprattutto in Liguria, nelle zone vicine alle Alpi e nell’alta Val Padana, dove la neve farà di nuovo la sua comparsa sui rilievi del Nord Italia.
Il meteo nel weekend: ritorna il gran freddo
Nel corso della giornata, le piogge aumenteranno anche nell’alta Toscana, mentre nelle altre regioni ci saranno prevalentemente nubi medie e alte con possibilità di piovaschi al mattino sul versante tirrenico.
Il ciclone Pulcinella porterà un prezioso ritorno di pioggia soprattutto al Nord e sulle regioni tirreniche, oltre a nevicate altrettanto benefiche sulle Alpi. Sabato la parte più intensa della perturbazione attraverserà l’Italia, provocando un netto peggioramento delle condizioni meteorologiche al Nord, sulle isole maggiori e sulle regioni tirreniche, con piogge e rovesci anche temporaleschi.
Le aree maggiormente colpite saranno il Nordovest, l’alto Veneto, l’alto Friuli Venezia Giulia, il Lazio e la Liguria. La neve cadrà sull’arco alpino sopra i 1200/1500 metri, con fenomeni che potrebbero diventare abbondanti. Anche i rilievi appenninici centro-settentrionali vedranno un po’ di neve oltre i 1600 metri.
Le regioni adriatiche e ioniche peninsulari saranno meno colpite, con fenomeni sporadici e un clima relativamente mite. Domenica la perturbazione dovrebbe persistere al Nord, sulle regioni tirreniche e sulle isole maggiori, portando piogge, rovesci e nevicate sulle Alpi, mentre il versante adriatico sarà ancora una volta meno coinvolto.
Si prevede un lieve abbassamento della quota neve sulle Alpi a causa dell’arrivo di correnti più fresche da ovest. Dalla prossima settimana è previsto un significativo abbassamento delle temperature, segnando il ritorno effettivo dell’inverno. Questo clima freddo dovrebbe perdurare per alcune settimane, fino ai primi giorni di marzo, quando ci avvieremo verso la primavera.
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