Il borgo italiano che fa sognare i turisti di tutto il mondo: dove si trova

Il borgo italiano che fa sognare i turisti di tutto il mondo: alla scoperta di un luogo magico che attira attenzioni dei visitatori in tutti i mesi dell’anno. 

L’Umbria è famosa per la sua ricca eredità di borghi medievali, autentici tesori che si perdono tra le dolci colline verdeggianti della regione. Uno di questi gioielli è Stroncone, un incantevole luogo storico inserito nel prestigioso circuito dei Borghi più Belli d’Italia, che sorge maestosamente a 450 metri d’altitudine su di un colle abbracciato da secolari ulivi nella provincia di Terni.

Stroncone, con la sua imponente storia e il suo fascino millenario, è uno di quei luoghi che sembrano sospesi nel tempo, invitando i visitatori a passeggiare senza fretta tra i suoi vicoli tortuosi, a scoprire angoli suggestivi tra salite e discese, strette stradine lastricate, antiche dimore in pietra, botteghe artigiane e incantevoli piazzette.

Posizionato su uno sperone roccioso dei Monti Sabini, Stroncone regala al visitatore uno spettacolo senza tempo, già dall’esterno delle sue mura, con la maestosa Piazza della Libertà che si affaccia sulla Conca Ternana, dominata dalla cinquecentesca Fontana delle Tre Tazze e dalla imponente Porta Principale, sormontata dallo stemma comunale, che accoglie i viaggiatori nel cuore del borgo.

L’incanto continua all’interno: Piazza San Giovanni, con il suo caratteristico pozzo medievale e la stupenda Chiesa di San Giovanni Decollato risalente al Quattrocento, che custodisce al suo interno preziosi affreschi dedicati alla vita del Santo, opere di stucco realizzate da artisti locali e altari in stile barocco.

Tra le viuzze che conservano intatto il fascino antico di Stroncone, si incontrano altre gemme architettoniche e artistiche, come la Chiesa di San Nicolò, con la sua facciata decorata da un portone arricchito da bassorilievi bizantini e un interno ricco di opere d’arte di inestimabile valore.

Un luogo speciale tra natura storia e tradizioni

Da non perdere è anche il suggestivo Palazzo Comunale, frutto dell’unione tra il Palazzo dei Priori del XIII secolo e il Palazzo Apostolico del Cinquecento, che ospita una ricca collezione di opere d’arte, tra cui i famosi Codici di Stroncone, nove manoscritti miniati del XIV secolo, e la suggestiva Sala del Consiglio.

Raggiungendo il punto più alto del borgo, Piazza della Torre, è possibile ammirare l’Oratorio della Madonna del Gonfalone, con il suo interno finemente decorato con stucchi dorati e dipinti, e proseguire lungo Via Vici per scoprire il Palazzo omonimo e la cappella di Santa Maria della Neve, con il suo altare in stile barocco.

Tornando in Piazza della Libertà, si può rendere omaggio ai caduti della Grande Guerra prima di esplorare le bellezze al di fuori del centro storico, come il Convento di San Francesco, la cui chiesa custodisce affreschi del Quattrocento, e il Museo dei Corali, che espone i famosi “Corali di Stroncone”, preziosi manoscritti liturgico-musicali del XIV secolo che possono essere esplorati digitalmente grazie a uno schermo interattivo.

Il Museo di Storia Naturale, situato in Piazza della Libertà, offre invece una vasta collezione di reperti che narrano la storia ambientale e paesaggistica del territorio, dalle epoche geologiche più remote fino al Pleistocene, con spazi dedicati anche all’attività didattica.

Infine, nella Chiesa del Santissimo Sacramento in Via Contessa, si trova il Sacrario delle Armi, dove sono conservati cimeli storici, armi da fuoco e bianche, congegni bellici e una riproduzione fotografica di una lettera inviata da un ufficiale prigioniero agli Austriaci durante la Grande Guerra.

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