Deumidificatore, come pulirlo e renderlo come nuovo? C’è un trucco segreto che aiuta a renderlo come nuovo. Scopriamo di quale si tratta.
Il deumidificatore rappresenta in alcuni casi uno strumento imprescindibile per assicurare la salubrità degli ambienti domestici, richiedendo quindi un’adeguata manutenzione per garantirne il corretto funzionamento nel tempo. La pulizia del deumidificatore coinvolge diverse fasi cruciali, tra cui la detersione del filtro, la verifica del livello d’acqua nel serbatoio e l’attenzione alla parte interna protetta dalla scocca.
Attraverso una periodica e accurata attività di pulizia, associata a un utilizzo consapevole del dispositivo, è possibile assicurare l’efficacia e la durata nel tempo di questo utile elettrodomestico. Il ruolo primario del deumidificatore è quindi quello di migliorare la qualità dell’aria, prevenendo accumuli di polvere, residui organici e la formazione di muffe. La purificazione dell’aria in ambienti come scantinati, lavanderie o bagni contribuisce anche alla protezione di mobili e pareti dal deterioramento tipico in ambienti molto umidi.
La corretta collocazione del deumidificatore è consigliata al centro della stanza per massimizzarne l’efficienza, ma in caso di spazio limitato è possibile posizionarlo a 50 cm dal muro, evitando ostacoli alla circolazione d’aria. Inoltre, la programmazione di una manutenzione periodica è essenziale. La pulizia accurata coinvolge elementi chiave come il filtro, il serbatoio, la scocca e le bocchette.
La detersione del filtro è cruciale poiché accumula batteri, organismi nocivi e polveri. La mancanza di un adeguato filtraggio può compromettere il corretto funzionamento del deumidificatore, pertanto è necessario spegnere la macchina, staccarla dalla presa di corrente e pulire il filtro con l’aspirapolvere, lavandolo con detergente neutro e facendo passare acqua tiepida. La pulizia del filtro dovrebbe avvenire mediamente ogni 20 giorni per mantenerlo in ottime condizioni.
Tutti gli accorgimenti per una pulizia efficace del deumidificatore
Il serbatoio, insieme al filtro, richiede particolare attenzione nella manutenzione, specialmente nei deumidificatori portatili con vaschetta rimovibile integrata sul retro. La zona del serbatoio deve rimanere asciutta per evitare la formazione di muffa e residui organici dannosi. La pulizia della vaschetta può essere effettuata con un detergente neutro per plastica e PVC.
La pulizia completa del deumidificatore non si limita a filtro e serbatoio; coinvolge anche la parte esterna che funge da copertura per il motore interno. La pulizia esterna può essere eseguita smontando il dispositivo e utilizzando un panno umido con detergente neutro per rimuovere macchie e polvere dalla superficie.
Quando il deumidificatore emana cattivi odori, ciò potrebbe derivare da esposizione prolungata in ambienti umidi. La pulizia sicura richiede l’uso di mascherina antipolvere e guanti in gomma. La macchina deve essere spenta per alcuni minuti prima di pulire ogni componente con uno straccio, spazzole e detergenti, evitando l’uso di acqua all’interno del dispositivo. Per lo scarico dell’acqua del deumidificatore, il serbatoio dovrebbe essere svuotato regolarmente.
L’acqua raccolta, se non riutilizzata, può essere versata nel lavandino o nello scarico del water. Tuttavia, l’acqua priva di calcare può essere impiegata per scopi come il ferro a vapore, la pulizia della casa, il lavaggio di capi delicati, l’innaffiatura di piante da giardino e scopi ornamentali. Per la rimozione del calcare, si consiglia l’uso di un detergente acido come aceto o acido citrico, anche se i deumidificatori non presentano comunemente il problema del calcare nel serbatoio.
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