Fabrizio Corona, arriva la sentenza attesa: cosa dovrà scontare l’ex paparazzo che non smette di finire al centro delle attenzioni sia per questioni legate alla sua vita privata che per aspetti professionali. Scopriamo i dettagli sull’ennesima pagina giudiziaria che lo vede coinvolto.
Quando si parla di Fabrizio Corona le attenzioni restano sempre altissime, perché con lui nulla è mai banale. L’ex re dei paparazzi ancora oggi è coinvolto con una serie di provvedimenti giudiziari, ma la sua notorietà continua a crescere soprattutto per quello che riesce a combinare sia in tv che sul web.
Naturale il suo “talento” nel finire sempre al centro di polemiche ed alterchi, ma anche scoop giornalistici. Insomma, una “vita spericolata” la sua anche dopo tutte le criticità che ha dovuto superare nel corso degli anni. Per qualcuno si potrebbe parlare di propensione ai temi caldi, finendo troppo spesso per vivere sulla sua pelle conseguenze di atti anche non direttamente procurati da lui.
In queste ultime ore è arrivata una notizia che ha visto protagonista ancora lui: Corona è stato sanzionato con una multa di 60 mila euro, da pagare entro un anno, in sostituzione della pena di 7 mesi di reclusione inflittagli per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Tali reati sarebbero stati commessi l’11 marzo del 2021, quando il Tribunale di Sorveglianza di Milano aveva ordinato il suo ritorno in carcere.
La vita di Corona dopo i guai giudiziari e l’arresto
In quell’occasione, Corona aveva manifestato il suo dissenso ferendosi alle braccia, protestando ad alta voce e opponendo resistenza alle autorità, oltre a danneggiare un vetro dell’ambulanza intervenuta per portarlo in ospedale. Questi eventi sono stati documentati in vari video.
La sentenza risale allo scorso novembre, quando gli erano stati inflitti i 7 mesi di reclusione. Successivamente, la decima sezione penale, su richiesta della sua difesa rappresentata dall’avvocato Ivano Chiesa, ha deciso di commutare la pena in una multa. La giudice Cristina Dani, invece, ha assolto Corona dalle accuse di oltraggio a pubblico ufficiale, giudicando che il suo comportamento non costituisse reato, così come dall’accusa di tentata evasione dal reparto di psichiatria in cui era stato ricoverato dopo l’incidente.
Corona, noto come l’ex ‘re dei paparazzi’, è tornato in libertà il 23 settembre scorso, scontato il cumulo delle pene definitive. Tuttavia, il 21 marzo è prevista un’udienza davanti alla Sezione misure di prevenzione, la quale dovrà valutare se applicare ancora a Corona la misura della sorveglianza speciale per un anno e sei mesi, con l’ulteriore aggravante dell’obbligo di dimora e di firma due volte a settimana.
Potrebbe interessarti anche: Francesca Michielin e l’intervento al rene: come sta oggi