Come fare ricerche su Google senza scrivere: una novità importantissima all’orizzonte per tutti gli utenti. Ecco come funziona.
Nel corso degli anni, le modalità di ricerca su Google hanno subito diverse trasformazioni, adattandosi alle nostre abitudini e al modo in cui interagiamo con i dispositivi mobili. Una delle più recenti innovazioni è rappresentata da Cerchia e Cerca, un nuovo approccio che sfrutta gesti e intelligenza artificiale per fornire informazioni senza la necessità di digitare.
Cerchia e Cerca è un modo innovativo di cercare informazioni senza scrivere nulla. Basta tracciare un cerchio intorno all’oggetto o al testo desiderato, tenendo premuto il tasto home o la barra di navigazione del dispositivo mobile. Le informazioni pertinenti vengono visualizzate direttamente sullo schermo, rendendo il processo di ricerca immediato e intuitivo. Ad esempio, su piattaforme come TikTok, se si nota un indumento interessante ma non viene menzionato il marchio, è possibile utilizzare Cerchia e Cerca per ottenere informazioni sul brand, sugli store dove è disponibile e su alternative simili.
Questa funzione non si limita alle immagini, ma è estendibile anche ai testi. Se si sta guardando un video su YouTube su un argomento sconosciuto, è possibile evidenziare il testo o il titolo del video con Cerchia e Cerca per scoprire di cosa si tratta senza interrompere la visione del contenuto.
Come fare ricerche su Google senza scrivere
Per approfondire ulteriormente la ricerca, si può utilizzare la funzione Ricerca Multipla, già conosciuta tramite Google Lens. Questo strumento consente di combinare immagini e testi per specificare ulteriormente la ricerca, ad esempio chiedendo informazioni su colori alternativi o brand simili. Con la funzione Scarabocchio, è possibile avviare la ricerca disegnando direttamente sull’elemento di interesse, mentre con Tocca per Cercare, basta toccare un’immagine o un testo per avviare immediatamente la ricerca.
Parlando di Google Lens, si tratta di un altro strumento rivoluzionario che sfrutta l’intelligenza artificiale per fornire informazioni attraverso la fotocamera del telefono. Scattando una foto, Google Lens analizza gli elementi presenti nell’immagine, fornendo dettagli come il nome dell’oggetto, la storia, le caratteristiche e le recensioni. Ad esempio, è possibile utilizzare Google Lens in un ristorante per ottenere informazioni su un piatto, tradurre il menu o trovare locali simili nella zona. Anche per le piante, è possibile scoprire la provenienza, l’acquisto e le cure necessarie semplicemente fotografandole.
Google Lens può essere accessibile attraverso diverse modalità, tra cui l’app Google, l’Assistente Google, l’app Fotocamera e alcune app di terze parti come Google Maps e Google Translate.
Potrebbe interessarti anche: Allarme smog a Milano: è la città tra le peggiori al mondo