Ufficiale: dal 29 febbraio WhatsApp non funzionerà su questi cellulari

WhatsApp, da quando è stato lanciato nel 2009, ha rivoluzionato il modo in cui le persone comunicano in tutto il mondo. 

La sua interfaccia intuitiva e le costanti innovazioni la rendono una delle piattaforme di messaggistica più popolari. Tuttavia, recentemente, si sono verificati sviluppi che potrebbero influenzare milioni di utenti. WhatsApp cesserà di essere operativo su diversi dispositivi a partire dal 29 febbraio. Questa mossa riguarderà sia dispositivi Android che iOS, segnando la fine del supporto per alcuni modelli di telefoni.

L’azienda ha motivato questa decisione con ragioni di sicurezza e funzionalità, poiché gli aggiornamenti più recenti dell’app richiedono una maggiore compatibilità con i sistemi operativi. Meta, la società madre di WhatsApp, sta cercando di semplificare la gestione della vasta gamma di versioni dell’app, che nel tempo sono diventate sempre più complesse da mantenere.

I dispositivi che saranno colpiti dall’interruzione

I dispositivi che saranno colpiti dall'interruzione
I dispositivi che saranno colpiti dall’interruzione

Tra i dispositivi Android colpiti dall’interruzione del supporto, vi sono quelli con sistema operativo versione 5 o precedente e meno di 300 MB di memoria interna. Questa lista include diversi modelli Samsung, LG, Huawei e altri brand come Sony, Lenovo, ZTE, Faea, Wiko e Archos.

Tra i dispositivi Samsung destinati a diventare obsoleti troviamo il Galaxy Core, il Galaxy Trend Lite, il Galaxy Ace2, il Galaxy S3 Mini, il Galaxy Trend II e il Galaxy X2. Anche i modelli LG non sono esenti da questa tendenza: tra quelli che saranno presto considerati obsoleti ci sono l’Optimus L3, l’Optimus L5, l’Optimus F5, l’Optimus L7, l’Optimus F3, l’Optimus F3Q, l’Optimus L2, l’Optimus L4, l’Optimus F6, l’Ativar, il Lucid 2 e l’Optimus F7.

Huawei non è immune a questo processo di obsolescenza, con modelli come l’Ascend Mate, l’Ascend G740 e l’Ascend D2 che raggiungeranno presto la fine del loro ciclo di vita. Allo stesso modo, altri brand come Sony, Lenovo, ZTE, Faea, Wiko e Archos vedranno alcuni dei loro modelli diventare obsoleti. Tra questi ci sono il Sony Xperia M, il Lenovo A820, lo ZTE V956 – UMI X2, lo ZTE Grand S Flex, lo ZTE Grande Memo, il Faea F1THL W8, il Wiko Cink Five, il Wiko Darknight e l’Archos 53 Platinum.

Anche alcuni modelli di iPhone saranno interessati dalla decisione. Tutti i dispositivi che non supportano l’aggiornamento a iOS 13.0 o versioni successive, come iPhone 6S, iPhone SE e iPhone 6S Plus, perderanno l’accesso a WhatsApp. Per coloro che possiedono questi telefoni obsoleti, le opzioni sono limitate. L’unico modo per continuare a utilizzare WhatsApp è quello di acquistare un nuovo dispositivo. È importante notare che, sebbene l’app di messaggistica diventerà inutilizzabile, i telefoni rimarranno funzionanti per altre attività.

La decisione di Meta non è stata priva di critiche, specialmente considerando gli sforzi dell’Unione Europea per promuovere la riparazione dei dispositivi anziché il loro sostituto. Questo solleva questioni riguardo alla tecnologia e alla sostenibilità, che diventeranno sempre più importanti nei prossimi anni.

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