L’evoluzione del concetto di vacanza verso esperienze attive e immersive è sempre più evidente tra gli italiani, che abbracciano il turismo attivo come una modalità preferita per trascorrere il tempo libero.
Le vacanze offrono l’opportunità di esplorare, rilassarsi e creare ricordi indimenticabili, mentre ci immergiamo in nuove culture, paesaggi e esperienze di vita. Questa tendenza, evidenziata da un’indagine condotta da Travellyze, strumento di business intelligence cloud based di International Tourism Group (ITG), rivela le attività più amate durante le vacanze degli italiani.
Il trekking si posiziona al primo posto delle preferenze, scelto dal 17,20% dei turisti italiani, seguito dallo sci, che attrae il 10,10% dei viaggiatori nazionali. Altri sport all’aperto come arrampicata, turismo equestre, surf e diving rappresentano il 6,60% delle preferenze, mentre il ciclismo, in tutte le sue forme, coinvolge il 6,30% dei turisti italiani.
Il turista italiano predilige le vacanze attive con le attività più amate
L’analisi delle preferenze rivela anche interessanti discrepanze geografiche. Le regioni settentrionali mostrano una passione particolare per il turismo attivo, con una percentuale di praticanti ben al di sopra della media nazionale, con il trekking che primeggia (20,72%). Nel Centro Italia, lo sci risulta essere particolarmente popolare rispetto ad altre regioni, con l’11,38% delle preferenze. Al Sud, il trekking rimane la principale attività scelta, sebbene con una percentuale leggermente inferiore alla media nazionale.
Il profilo del turista italiano che predilige le vacanze attive mostra una quasi parità tra uomini e donne per lo sci, mentre il ciclismo è preferito principalmente dagli uomini (70,53%). L’età è un fattore significativo, con una maggiore inclinazione verso il turismo attivo tra i più giovani, mentre la percentuale scende nelle fasce d’età più avanzate.
Le fonti di informazione preferite per pianificare attività di turismo attivo includono Instagram, scelta dal 46,51% degli amanti del trekking, dal 53,63% degli sciatori e dal 54,74% dei ciclisti. Anche YouTube riveste un ruolo importante, mentre Facebook ha una presenza meno significativa. Il passaparola, i motori di ricerca e i siti di recensioni sono altre fonti utilizzate, soprattutto da chi pratica trekking.
Il turismo attivo è una tendenza in crescita tra gli italiani in vacanza, che trovano nell’esperienza all’aria aperta un modo gratificante per rilassarsi e mantenersi in forma, spinti da una varietà di interessi e preferenze che riflettono la diversità del territorio italiano e dei suoi turisti.
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