Multe da autovelox, cambia tutto: le nuove regole

Multe da autovelox, cambia tutto: le nuove regole. Andiamo a scoprire come sarà il nuovo codice della strada e cosa c’è da sapere per non incappare in pesanti sanzioni. 

Uno degli incubi maggiori per gli automobilisti italiani resta quello delle multe che si possono prendere utilizzando le proprie vetture, una criticità che riguarda in verità anche gli amanti delle due ruote, che come gli altri devono fare i conti con questa difficile realtà. Negli ultimi mesi però tanto si sta parlando di autovelox e di contrasto all’utilizzo di questo mezzo di controllo della velocità.

Infatti si accusa molti Comuni di abuso di questo strumento, che verrebbe utilizzato anche in modo selvaggio e fraudolento al solo scopo di incrementare le entrate nelle casse comunali ai danni degli ignari guidatori. Chiariamo a tal proposito un punto cruciale: la lotta all’elevata velocità è di interesse primario nel nostro paese.

Anche perché è la causa principale di incidenti anche mortali sulle nostre strade spesso insicure. Ma che si passi da un metodo di prevenzione a metodo di vessazione per gli automobilisti appare esagerato. Anche perché molto spesso i limiti che vengono applicati sono abbastanza ridicoli a danno dei guidatori. Insomma, basterebbe un po’ di buonsenso in più per evitare le polemiche.

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A breve ci saranno dei cambiamenti significativi riguardo all’utilizzo degli autovelox. Anche se le multe e i verbali continueranno ad essere spediti ai trasgressori, una cosa sarà diversa: non ci saranno più foto allegate. Questo cambiamento è stato deciso per rispettare la privacy delle persone coinvolte.

Il Garante della privacy ha espresso parere positivo su un decreto interministeriale redatto dai Ministeri dei Trasporti e dell’Interno, che stabilisce le nuove regole per l’impiego dei sistemi di rilevazione della velocità. Ecco le principali novità:

  1. Le fotografie o le immagini che fungono da prova per le violazioni accertate non saranno più inviate al domicilio del proprietario del veicolo insieme al verbale di contestazione.
  2. Tuttavia, il destinatario del verbale potrà richiedere l’accesso alla documentazione fotografica o ai video, garantendo che le persone e le targhe di altri veicoli presenti siano adeguatamente oscurate o rese non riconoscibili.
  3. Non sarà consentito l’uso di dispositivi o sistemi che effettuano la ripresa fotografica frontale del veicolo se questi sono in grado di memorizzare immagini delle persone a bordo.

Questi cambiamenti mirano a garantire una maggiore tutela della privacy dei cittadini, pur mantenendo l’efficacia dei controlli sulla velocità.

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