I biocarburanti, o biocombustibili, sono carburanti alternativi realizzati con materiali organici derivati da piante e altre fonti biologiche.
Possono essere utilizzati per alimentare i veicoli, ma possono anche fornire elettricità e calore. Sono fonti rinnovabili che possono aiutare a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, che contribuiscono in modo significativo e dannoso al cambiamento climatico.
Nasce un nuova frontiera ecologica: HVOlution, il biocarburante 100% vegetale, sbarca nelle stazioni italiane. In un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è al centro delle attenzioni, un nuovo protagonista fa il suo ingresso nel panorama italiano: HVOlution, l’Hydrotreated Vegetable Oil (HVO) di Eni, il diesel totalmente derivato da fonti rinnovabili vegetali.
Eni ha lanciato l’HVOlution in circa 50 stazioni di servizio sparse su tutto il territorio nazionale, confermando il suo impegno verso la neutralità tecnologica e l’adozione di soluzioni eco-compatibili.
Cos’è nello specifico l’HVOlution di Eni e qual è il prezzo
Si tratta di un biocarburante composto da paraffine stabili, non igroscopiche e a basso rischio di contaminazione batterica, come dichiarato sul sito ufficiale di Eni. Ciò che lo distingue è la sua capacità di miscelarsi con il gasolio fossile in percentuali elevate, superando il limite del 7% imposto dalla normativa europea per i biodiesel tradizionali (FAME). Inoltre, l’HVOlution è privo di aromatici e poliaromatici, rispettando la rigorosa specifica europea EN15940:2023 per i gasoli paraffinici da sintesi o hydrotreatment (XTL).
L’HVOlution è compatibile con tutti i veicoli dotati di motori diesel Euro 6 o superiori, senza richiedere modifiche o adattamenti aggiuntivi. Eni ha mirato a promuovere la decarbonizzazione del settore dei trasporti, inclusi i veicoli pesanti, con questa nuova offerta di carburante sostenibile. Sebbene il prezzo dell’HVOlution non sia ancora stato ufficialmente comunicato, è presumibile che risulti leggermente più alto rispetto al diesel tradizionale. Attualmente disponibile in 50 stazioni di servizio in Italia, si prevede che entro la fine di marzo 2024 sarà presente in oltre 150 punti sul territorio nazionale.
Soluzioni eco-sostenibili nel settore dei trasporti
Questo progetto ambizioso di Eni si inserisce in un contesto più ampio di promozione di soluzioni eco-sostenibili nel settore dei trasporti. L’utilizzo del biocarburante diesel HVO consente una significativa riduzione delle emissioni nocive, fino al 90% rispetto al gasolio tradizionale, in conformità con la Direttiva (UE) 2018/2001. La materia prima utilizzata per la produzione di HVOlution proviene principalmente da scarti di oli esausti da cucina, grassi animali e residui dell’industria agroalimentare, contribuendo così alla riduzione dell’impatto ambientale e alla promozione della sostenibilità.
Con questa innovativa soluzione di rifornimento, Eni continua a guidare il cammino verso un futuro più verde nel settore dei trasporti, offrendo una gamma diversificata di prodotti eco-compatibili che includono anche bio-GPL, biometano, idrogeno ed elettricità presso i suoi oltre 5.000 punti di distribuzione in Europa attraverso Enilive Station.
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