Un posto al sole, perché Rosa dovrebbe lasciar stare Damiano

Daniela Ioia, nel ruolo di Rosa Picariello nella soap Un posto al sole, ha ricevuto un’ondata di affetto inaspettata.

Nonostante la stanchezza, Daniela vive un periodo felice della sua vita, esprimendo gratitudine per l’opportunità offertale. Prima della soap di Rai3, è stata apprezzata in produzioni come Gomorra, Nostalgia di Mario Martone e I bastardi di Pizzofalcone.

“Rosa è una persona comune in cui molti possono rispecchiarsi. Affronta i problemi della vita come farebbero tante persone, dimostrando rispetto per il suo ex marito Damiano, che continua a corteggiare”, spiega Daniela. “Io, personalmente, non mi legherei così tanto a un ex. Amo con passione, ma se finisce, mi rassegno. Rosa, invece, è determinata a ottenere ciò che vuole e non si arrende facilmente. Continua a insistere con Damiano perché pensa di essere completa solo con lui, anche se non è così”.

“Se fossi io, direi a Damiano che non esiste solo lui. Noi attori cerchiamo di entrare nella mente dei nostri personaggi per comprenderli. Rosa sta cercando il suo posto nel mondo e si impegna per migliorarsi, e questo è ammirevole”, dice Daniela, sperando in un nuovo amore per il suo personaggio. “Rosa merita un amore passionale e corrisposto, spero che presto arriverà”.

La vita reale dell’attrice e il suo percorso professionale

Nella vita reale, Daniela ha trovato l’amore: da nove anni è fidanzata con Antimo Casertano e hanno un figlio, Jacopo, di 5 anni. La loro storia è nata dal comune amore per il teatro. “Ci siamo conosciuti a uno spettacolo e, dopo anni di amicizia, abbiamo iniziato a vivere insieme. Conviviamo da sempre, anche se non ci siamo sposati. Non mi dispiacerebbe, ma abbiamo altre priorità al momento”.

“Ci sono pro e contro. Capire le dinamiche del lavoro aiuta, ma trovare tempo per stare insieme è complicato. Se lui lavora di più, ne approfitto per stare con Jacopo e mi preparo per i miei provini”. “Molto affettuosa e attenta, ma non troppo apprensiva. Lo lascio libero di fare esperienze, correre e inciampare”, racconta Daniela. “Jacopo sa che faccio l’attrice e ha fatto piccole comparse, ma non voglio che diventi un’abitudine. È ancora troppo piccolo”.

Fin da piccola, Daniela ha sempre avuto una propensione per le arti. “Alle elementari partecipavo come protagonista ai saggi e alle recite. A 15 anni ho avuto la mia prima esperienza professionale a teatro e ho capito che volevo fare questo per il resto della vita”. Dopo il liceo, Daniela si è iscritta all’università in Scienze Biotecnologiche, ma non ha mai completato gli studi, preferendo concentrarsi sulla recitazione. “Ho lavorato come informatore scientifico e in ospedale, ma a 27 anni ho deciso di dedicarmi solo alla recitazione. È stata dura, ma ne è valsa la pena. Ora mia madre è felice di vedermi in TV”.

Daniela è tornata al paese natale per l’aiuto dei genitori con Jacopo. “Casalnuovo è un luogo protettivo, ma limitante per il mio mestiere. Partecipare a Un posto al sole è stata una benedizione, mi permette di fare altre cose come il teatro e Il commissario Ricciardi. Guardando al futuro, affronterò i 40 anni a luglio, ma non li sento. Ho organizzato una festa con famiglia e amici”.

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